Stefano Legnani (PD) è il nuovo presidente del consiglio comunale di Como. Dopo una serrata discussione iniziata lo scorso lunedì sera, il capogruppo del Pd è stato eletto con scrutinio segreto. Sono state necessarie, però, tre votazioni. Infatti, secondo il regolamento per essere eletti servono due terzi dei voti dei consiglieri nella prima e nella seconda votazione, mentre dalla terza in avanti basta la maggioranza assoluta.

Le prime due votazioni hanno visto lo stesso esito. Hanno votato in 32: 18 schede a favore di Stefano Legnani (PD), 12 per Vincenzo Sapere (Paco-Sel) e 2 per Ada Mantovani (Adesso Como). Esiti preannunciati nella scorsa discussione in cui lo stesso Sapere e il suo collega di gruppo, Luigi Nessi, avevano detto che nelle prime due votazioni avrebbero votato la Mantovani; la minoranza, invece, aveva annunciato di votare per Sapere (infatti la maggioranza conta 12 consiglieri, come i voti ottenuti da Sapere).

Legnani è stato eletto alla terza votazione con 20 schede su 32 consiglieri votanti, mentre 12 voti sono andati a Sapere.