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Droga in via Milano, l'assessore porta in Procura le parole di Scopelliti

Marcello Iantorno, assessore al Patrimonio e alla Legalità del Comune di Como, ha portato in Procura il verbale della seduta dello scorso 8 ottobre con le dichiarazioni del consigliere comunale Francesco Scopelliti (Pdl). Nel suo intervento...

Marcello Iantorno, assessore al Patrimonio e alla Legalità del Comune di Como, ha portato in Procura il verbale della seduta dello scorso 8 ottobre con le dichiarazioni del consigliere comunale Francesco Scopelliti (Pdl). Nel suo intervento Scopelliti ha descritto una situazione di illegalità in via Milano alta con spaccio di droga, riportando le segnalazioni che gli sono state fatte dai residenti della zona. Scopelliti ha quindi chiesto all'amministrazione comunale di interessarsi del problema. Iantorno gli ha risposto in quell'occasione invitandolo a rivolgersi alla Procura "se non andrò io in Procura portando il verbale della sua dichiarazione". Così ha fatto. Ieri sera Scopelliti ha in aula ha definito l'atteggiamento di Iantorno come "intimidatorio": "Forse si vuole negare la possibilità che in consiglio comunale vengano espresse le segnalazioni dei cittadini. o forse non si è in grado di fare l'assessore e si vuole fare l'avvocato".

Iantorno ha replicato a margine del consiglio: "Non capisco il consigliere Scopelliti: prima sollecita la giunta ad attivare le autorità di polizia a intervenire per reprimere le attività illegali nelle zone suggerite dal consigliere per poi lamentarsi quando la giunta, riportando la richiesta a chi di competenza, fa esattamente quanto Scopelliti desiderava che venisse fatto. Pensavamo che a Scopeliiti interessasse l'attivazione delle forze di polizia. E' ancora così?".