Politica

Attilio Marcantonio candidato sindaco del Pdl a Cantù

“Fino a un mese fa, non avrei mai pensato di fare il candidato”. Attilio Marcantonio è il candidato sindaco per il PDL di Cantù. Sessantenne, farmacista molto conosciuto in città, non è mai stato candidato e non ha mai militato in un partito, ma...

“Fino a un mese fa, non avrei mai pensato di fare il candidato”. Attilio Marcantonio è il candidato sindaco per il PDL di Cantù. Sessantenne, farmacista molto conosciuto in città, non è mai stato candidato e non ha mai militato in un partito, ma dice di rispecchiarsi nei valori di centrodestra che il PDL rappresenta sia a livello locale che nazionale. Durante la presentazione ufficiale avvenuta stamani, Marcantonio è stato sostenuto dal senatore Alessio Butti, dalla coordinatrice del PDL di Cantù Paola Sala e dall’assessore provinciale Patrizio Tambini. Il senatore Butti ha voluto spiegare le ragioni che hanno spinto il PDL a presentare un volto nuovo per le elezioni amministrative canturine: “ La nostra è stata una scelta coraggiosa, in linea con il vento di cambiamento che sta investendo l’intero partito anche a livello nazionale. La scelta di Attilio Marcantonio è stata voluta per alcuni motivi fondamentali: innanzitutto, perché il mondo è cambiato. Ciò significa che i partiti si stanno aprendo anche alla società civile. I vertici del partito, hanno trovato subito un accordo su Marcantonio: nonostante non sia tesserato, ne osserva i suoi valori e vi si colloca perfettamente”.

Marcantonio, da parte sua, sostiene che la proposta di una candidatura non l’aveva mai sfiorato fino a questo momento, ma ciò non vuol dire che non si senta pronto alla battaglia elettorale: “Un mese fa, non pensavo neanche di fare il candidato, ma nel momento in cui è arrivata questa proposta mi è sembrato un dovere civico. Anche se non ho mai fatto politica direttamente, mi sono sempre interessato e le mie idee riflettono gli ideali del PDL”. Durante la conferenza, si è anche accennato al programma elettorale e all’eventuale lista. La proposta di Marcantonio è quella di ascoltare con molta più attenzione il cittadino e metterlo al centro dell’attività politica: i giovani, il tessuto produttivo, gli artigiani, i commercianti e le piccole industrie. Sono questi gli attori sociali a cui bisognerà rivolgere attenzione e sostenerli anche se non in maniera diretta. “Gli errori del passato? Magari c’è stata poca attenzione ai problemi delle periferie. Anche il PGT, nonostante qualche errore iniziale, dovuto magari a confusioni nella delega, è stato migliorato grazie al PDL”. Al momento, la lista dovrebbe essere in fase di costruzione e le eventuali alleanze politiche sembra che possano avvenire qualora si arrivi a un ballottaggio: “Noi restiamo aperti, ci rivolgiamo a chiunque condivida le nostre idee”.