Economia

Sciopero Cgil, protesta davanti alla prefettura: "Peccato non ci siano Cisl e Uil"

Presidio di protesta della Cgil di Como oggi davanti alla prefettura, in via Volta, in occasione dello sciopero generale indetto il 14 novembre in concomitanza con la giornata di mobilitazione europea indetta dalla Ces (Confederazione europea dei...

Presidio di protesta della Cgil di Como oggi davanti alla prefettura, in via Volta, in occasione dello sciopero generale indetto il 14 novembre in concomitanza con la giornata di mobilitazione europea indetta dalla Ces (Confederazione europea dei sindacati) per il lavoro e la solidarietà "contro l’austerità che porta stagnazione e recessione". Più di 100 persone hanno aderito alla protesta davanti al palazzo del governo in centro storico a Como. Alessandro Tarpini, segretario generale della Cgil di Como, nel suo intervento pubblico oltre a porre l'accento sui problemi e le cause dei problemi che mettono in sofferenza i lavoratori in Italia e non solo, ha posto l'accento anche sulla necessità di "una protesta unitaria dei sindacati, ma prutroppo spiace vedere che la Cgil è da sola in questa protesta.

I dati forniti dalla C.E.S. parlano di 25 milioni di europei che non hanno lavoro e di un tasso di disoccupazione giovanile in alcuni paesi superiore al 50%. "Questa giornata di protesta - ha detto Tarpini - è per cambiare le politiche europee e quelle nazionali a partire dalle legge di stabilità e la spending review varate dal governo Monti. È necessario un cambio di rotta, un cambio della politica economica per rilanciare il lavoro e promuovere la solidarietà".