Sciopero della vigilanza privata: 50 vigilantes in protesta sotto la Prefettura
Una delegazione di rappresentanti sindacali ha incontrato il prefetto
Una cinquantina di vigilantes si sono riuniti nella mattina del 1 agosto 2019 in via Volta a Como sotto la prefettura per un presidio di protesta: uomini e donne al servizio di società di vigilanza priovata hanno manifestato contro le condizioni contrattuali giudicate ormai inaccettabili. Lo sciopero è stato indetto in tutta Italia e a ha visto a Como una folta partecipazione.
Il presidio sotto la Prefettura: guarda il video
Delegati sindacali di Cgil, Cisl e Uil sono stati accolti dal prefetto Ignazio Coccia. "Il prefetto - hanno spiegato i rappresentanti sindacali all'uscita dell'incontro - si è mostrato molto coinvolto e sensibile alla situazione dei lavoratori del settore della vigilanza privata".
In particolare la protesta riguarda il mancato rinnovo del contratto scaduto nel 2015. Da qui, la richiesta alla politica e al Governo di intervenire. "Ci aspettiamo – spiegano i sindacati - che non si limitino solo ad affidare buona parte della sicurezza del Paese a questi lavoratori, ma che si impegnino anche a restituire dignità agli stessi attraverso il valore del lavoro, dei contratti nazionali e della loro applicazione. A maggior ragione per un settore strategico per la sicurezza dei cittadini, dove le politiche di dumping contrattuale, in barba alle norme in materia di appalti, sono all'ordine del giorno".