Cronaca

Si finge medico per rubare ai pazienti: arrestata al Sant'Anna

Arrestata ieri pomeriggio una donna di 46 anni che rubava ai pazienti dell'ospedale Sant'Anna di San Fermo della Battaglia. La donna con la scusa di sottoporre i degenti all'esame della risonanza magnetica si faceva consegnare oggetti preziosi e...

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Arrestata ieri pomeriggio una donna di 46 anni che rubava ai pazienti dell'ospedale Sant'Anna di San Fermo della Battaglia. La donna con la scusa di sottoporre i degenti all'esame della risonanza magnetica si faceva consegnare oggetti preziosi e monili, poi spariva. Alcune infermiere si sono accorte del modo sospetto con il quale la donna si aggirava per i reparti dell'ospedale e si sono rivolti al personale di vigilanza. Nel frattempo sono state avvisate anche le forze dell'ordine. La ladra è stata intercettata dal capo della vigilanza mentre si trovava al bar dell'ospedale. Dapprima ha cercato di giustificarsi poi si è data alla fuga: è scappata nel parcheggio esterno dove l'attendeva una macchina con a bordo due uomini. La banda ha accennato una fuga in auto ma poi si sono accorti che il personale della vigilanza aveva preso il numero di targa e hanno preferito fermarsi e consegnarsi alle guardie. I poliziotti della questura di Como, giunti sul posto, hanno effettuato brevi indagini e verifiche. Hanno ricostruito il modus operandi con cui la donna raggirava i pazienti. Parte della refurtiva trovata in suo possesso, stando alle sue dichiarazioni, apparterrebbe a un'anziana ricoverata nell'ospedale di Lecco. La donna e i due uomini sono stati portati in questura. I due uomini sono stati denunciati per ricettazione e tentata truffa in concorso mentre la donna è stata arrestata per gli stessi reati. Per tutti e tre è stato emesso il foglio di via obbligatorio. La donna e i due complici sono tutti residenti in provincia di varese e sono di nazionalità italiana.

"Ringrazio i miei uomini - commenta il maggiore Alberto Quadrio, comandante della Vigilanza dell'ao Sant'Anna - per l'ottimo lavoro svolto a tutela di pazienti e operatori. Colgo l'occasione per ricordare che chi viene ricoverato non deve portare con sè denaro o valori. Qualora capitasse, il paziente può far avvisare il nostro Servizio di Vigilanza che custodirà i beni fino al momento della dimissione".