Cronaca

Picchiarono l'impiegato per rapinare la banca: fermata la banda dei pizzaioli

I carabinieri del Nucleo operativo e radiomomobile della compagnia di Menaggio ha fermato la banda delle rapine in alto lago. Due gli episodi dei quali i quattro uomini fermati si sarebbero resi responsabili. Il primo è dell'8 luglio 2015: due di...

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I carabinieri del Nucleo operativo e radiomomobile della compagnia di Menaggio ha fermato la banda delle rapine in alto lago. Due gli episodi dei quali i quattro uomini fermati si sarebbero resi responsabili. Il primo è dell'8 luglio 2015: due di loro - un 26enne di Senago e un 33enne di Quarto Oggiaro - entrarono nella filiale di Gera Lario della Banca Popolare di Sondrio, aggredirono con calci e pugni l'impiegato che stava entrando in banca intorno alle 7.15 del mattino (scena ripresa dalla telecamera di videosorveglianza) ma non riuscirono a rubare nulla causa delle casseforti temporizzate. Sempre gli stessi due malviventi sono accusati della rapina al Posta di Domaso del 1 aprile 2016. In quel caso la rapina andò a buon fine e i due scapparono con 1.500 euro. Anche in questo caso l'impiegato fu immobilizzato con fascette di plastica ai polsi.

Per la rapina alla posta i carabinieri di Menaggio sono intervenuti così tempestivamente da avere costretto i due rapinatori alla fuga a piedi per le stradine del paese dove si sono liberati della pistola (poi ritrovata nel corso della perlustrazione dei militari) mentre un terzo uomo (48 anni di Quarto Oggiaro) è rimasto nell'auto con motore acceso poiché avrebbe dovuto fare da palo e da autista per la fuga. Uno dei due rapinatori entrati in banca e in posta era un pizzaiolo di Gravedona, così come pizzaiolo è un quarto uomo - 25 anni di Carimate - accusato di avere contribuito sul piano logistico alla rapina. Per i primi tre è scattato l'arresto, mentre a quest'ultimo è stato notificato solo l'obbligo di presentarsi innanzi all'autorità giudiziaria.