"Pedemontana, bando deserto: saltati 3 miliardi di finanziamento". Nubi nere sull'opera
Nubi nere si addensano sul futuro - e quindi sul completamento integrale - della Pedemontana. A sostenerlo è il responsabile regionale dei Trasporti di Legambiente, Dario Balotta, che segnala come tre giorni fa il bando rivolto agli istituti di...
Nubi nere si addensano sul futuro - e quindi sul completamento integrale - della Pedemontana. A sostenerlo è il responsabile regionale dei Trasporti di Legambiente, Dario Balotta, che segnala come tre giorni fa il bando rivolto agli istituti di credito per il finanziamento dei lotti B2 e C per raccogliere un finanziamento necessario di 3 miliardi di euro sia andato deserto. Nel dettaglio, pur non toccando direttamente i comuni lariani, i due "pezzi" di infrastruttura interessando da vicinissimo gli spostamenti dei comaschi. Infatti, la tratta B2 è compresa tra l’interconnessione con la tratta B1 a Lentate sul Seveso - al limitare della provincia di Como - e lo svincolo di Cesano Maderno, 9,5 chilometri in tutto in sovrapposizione alla Milano-Meda. La tratta C invece, il cui tracciato principale si estende dall’interconnessione con la SP ex SS 35 Milano-Meda, in comune di Cesano Maderno, fino all’interconnessione con la Tangenziale Est/A51 in comune di Usmate-Velate, tocca i comuni nella provincia di Monza-Brianza di Arcore, Biassono, Bovisio Masciago, Camparada, Cesano Maderno, Desio, Lesmo, Lissone, Macherio, Seregno, Sovico, Vedano al Lambro, Vimercate e Usmate Velate.
"Se persino le banche non credono nella Pedemontana - dice Dario Balotta - vuol dire che ritengono il progetto vecchio, troppo costoso e non profittevole. Venerdi scorso è scaduta la gara per il finanziamento di Pedemontana senza che nessun istituto di credito abbia fatto un offerta. Si trattava di racimolare i soldi (oltre 3 miliardi) per i lotti B2 e C ma non si sa dove trovarli. I costi aumentano esponenzialmente e nessuno, dopo l’esperienza di Brebemi, ha più la certezza che il capitale investito rientri dai ricavi dei pedaggi".