Pd, Gagliardi rompe gli indugi: ecco "Circolando". Parte il tour per la segreteria provinciale
"Rimango assolutamente convinto che la scelta del nuovo segretario provinciale del PD debba passare comunque dal coinvolgimento diretto degli iscritti e non tramite accordi tra dirigenti o gruppi di potere. Infatti io confermo l’intenzione di...
"Rimango assolutamente convinto che la scelta del nuovo segretario provinciale del PD debba passare comunque dal coinvolgimento diretto degli iscritti e non tramite accordi tra dirigenti o gruppi di potere. Infatti io confermo l’intenzione di andare sul territorio e nei circoli a illustrare la mia proposta programmatica messa a punto con le persone che con me stanno portando avanti l’idea della candidatura". Era il 20 agosto scorso, e in questa intervista l'attuale vicesegretario provinciale del Partito Democratico, Riccardo Gagliardi, disse essenzialmente due cose.
La prima: no ad accordi "unitari" e costruiti a tavolino tra le anime del partito, idea invece decisamente più gradita dallo spezzone dem (forse a oggi, almeno in sede di assemblea provinciale, ancora maggioritario) che ha nel consigliere regionale Luca Gaffuri e nel segretario della sezione di Como, Stefano Fanetti, i due esponenti principali. La seconda: se confronto con il candidato di quella parte, ossia Angelo Orsenigo, sindaco di Figino Serenza e responsabile enti locali del Pd, ha da farsi, sarebbe preferibile farlo in un congresso vero e proprio. Ebbene, ora la prova dei fatti è arrivata.
Gagliardi - che raggruppa intorno a sé il consenso dell'area Lariopolda e degli ex civatiani - ha infatti rotto gli indugi e poche ora fa ha lanciato "Circolando", che già nel nome declinato al gerundio evoca il passaggio centrale dell'intervista agostana. Che cos'è "Circolando"? Il mini-manifesto programmatico con cui il vicesegretario del Pd annuncia il suo tour comasco tra i circoli del partito, così da prepararsi alla sfida per la successione a Savina Marelli spiegando idee e proposte.
Il dado è tratto, insomma: Gagliardi fa sul serio (con il consigliere comunale di Como ex civatiano Guido Rovi e il segretario dei Giovani Democratici, Edoardo Pivanti, che hanno già sposato pubblicamente la causa). E l'accordo unitario per il nuovo segretario provinciale dem non è mai sembrato così lontano.