Cronaca

Nuova strada dell'ospedale, troppe ripercussioni ambientali

Si sono concluse le procedure di valutazione di impatto ambientale della nuova strada (via Peneporto) che collegherebbe l'area dell'ospedale Sant'Anna a San Fermo della Battaglia. La relazione, già depositata in Regione Lombardia, pone numerose...

Nuova strada dell'ospedale, troppe ripercussioni ambientali

Si sono concluse le procedure di valutazione di impatto ambientale della nuova strada (via Peneporto) che collegherebbe l'area dell'ospedale Sant'Anna a San Fermo della Battaglia. La relazione, già depositata in Regione Lombardia, pone numerose problematiche e dubbi sulle ripercussioni ambientali e sulla bontà della realizzazione della nuova infrastruttura viaria. Il Comitato per la salvaguardia della Valle del Seveso e della Val Grande ravvisa, dunque, i presupposti e le motivazioni affinché tale opera (la cui progettazione era prevista nell'accordo di programma firmato a suo tempo da Regione Lombardia, Asl, Ospedale Sant'Anna, Provincia e i Comuni di San Fermo, Como e Montano Lucino) venga stralciata.

"Il 4 marzo è scaduto il termine per la presentazione di osservazioni allo studio - si legge nel comunicato congiunto del Comitato e del gruppo San Fermo Democratica - si spera che la Regione prenda una decisione conseguente alle sue conclusioni mettendo una volta per tutte la parola fine su questo progetto che in passato in molti avevano giustamente già giudicato inutile, costoso e pericoloso". Almeno tre i passaggi della relazione dello studio di impatto ambientale che secondo il comitato farebbero propendere per la decisione di non realizzare la nuova strada il cui costo stimato è di 4 milioni di euro. - L'opzione zero, vale a dire, nessun nuovo tracciato stradale, eventualmente integrato con interventi migliorativi della situazione esistente e con le misure di mitigazione e controllo della velocità su via Ravona e via Fittavolo, “è senz’altro l’alternativa più sostenibile dal punto di vista della componente ambientale”. - L’ipotesi di tracciato 2, una soluzione minimale di collegamento diretto tra San Fermo e l’Ospedale, è completamente da scartare in quanto, indipendentemente dagli aspetti ambientali, “non soddisfa gli obiettivi dell'accordo di programma”. - Anche l'ipotesi di tracciato 1, progetto predisposto e sponsorizzato dalla Amministrazione Comunale di San Fermo, che prevede anche un collegamento intermedio tra la nuova strada e Via Ravona (strada completamente ridisegnata che collega già sia San Fermo che Cavallasca all’Ospedale), deve essere scartata. Infatti, risolve solo parzialmente gli obiettivi dell'accordo di programma, per contro “crea una serie di problematiche dal punto di vista ambientale che non possono essere del tutto risolte nemmeno con gli interventi di mitigazione proposti”.