Quell' "insegnare", però, proprio non è andato giù a Casartelli. "Quello che proprio mi ha dato fastidio - sbotta il presidente di Confesercenti - è cosa sta dietro a quella volontà di "insegnare" sempre ai cittadini qualcosa, come ha detto la consigliera Greco in aula. Come se i cittadini fossero sempre ritenuti una massa da educare, da portare sulla retta via. Non mi sorprende, per certi aspetti, questo modo di pensare, perché anche l'assessore Gerosa da quattro anni porta avanti la volontà di rieducare i cittadini a non usare l'auto, a non comprarne, ad andare in bici e così via. E' un modello ideologico comune, che ogni volta mi indigna anche perché nulla ha a che vedere con l'amministrazione di un Comune. Fosse stato il vescovo a voler insegnare valori e principi avrei anche potuto capire, ma così invece risulta quasi offensivo. Credo proprio che i comaschi sappiano da soli cosa sono rispetto ed educazione".