I taxisti di Como hanno organizzato questa mattina una manifestazione di protesta a sorpresa, in solidarietà con i colleghi di tutta Italia che oggi hanno dato vita a diverse iniziative in tutte le maggiori città. Una carovana di quasi 40 taxi ha sfilato per il girone rispettando i limiti di velocità e causando qualche disagio al traffico.

Il corteo è durato poco. I taxisti si sono poi riuniti in piazza Perretta dove hanno incrociato le braccia per un paio d'ore. Prima di mezzogiorno era già tutto finito. La protesta ha comunque dato modo alla categoria di esprimere il proprio dissenso per le liberalizzazioni previste dal Governo Monti.

Il Presidente dei taxisti CNA Como, Carlo Scorsone, ha dichiarato: “CNA non ha partecipato all’organizzazione della protesta di questa mattina, che si è svolta in modo del tutto spontaneo tra i colleghi. Tuttavia i problemi che hanno generato l’agitazione sono seri e degni di attenzione. Condividiamo le preoccupazioni della categoria per il futuro e speriamo di giungere al 23 gennaio, data fissata per lo sciopero generale, con risposte concrete da parte del Governo. Attualmente non abbiamo elementi sicuri da parte delle istituzioni sulle modalità di liberalizzazione, tali da poterne fare oggetto di protesta definita”.