Fermi: "Il pedaggio per la Tangenziale di Como si può abbassare. Il Comitato? Populista"
Il dibattito infuocato sul pedaggio della nuova Tangenziale di Como - e sul secondo lotto rimasto sulla carta - riserva subito un colpo di scena non indifferente. Mentre da un lato il comitato "No Pedaggio" - coordinato dal primo cittadino di...
Il dibattito infuocato sul pedaggio della nuova Tangenziale di Como - e sul secondo lotto rimasto sulla carta - riserva subito un colpo di scena non indifferente. Mentre da un lato il comitato "No Pedaggio" - coordinato dal primo cittadino di Albese con Cassano, Alberto Gaffuri, e che coinvolge già una decina di Comuni - punta forte sul mantenere la gratuità del primo lotto Como-Villa Guardia fino a che l'autostrada non sarà completata, dall'altro il presidente della Regione, Roberto Maroni, ha già stroncato l'ipotesi facendo leva sul fatto che l'investimento in project-financing per l'infrastruttura ha sempre conteggiato il pedaggio per il rientro dei costi. Ma ecco che ora arriva un'altra autorevole voce della giunta lombarda, quella del sottosegretario comasco Alessandro Fermi (Forza Italia). Il quale per la prima volta parla apertamente di un possibile abbassamento dei 60 centesimi di pedaggio, forse della metà o più. Il tutto, non senza bocciare apertamente il comitato appena sorto.
"Se si fosse approfondito il tema nel suo complesso come ho fatto io in questi mesi - prosegue il sottosegretario in Regione - si capirebbe innanzitutto che noi per anni abbiamo pagato 2,20 euro a Como Sud per andare in autostrada a Milano e per tornare, perché in quella cifra complessiva rientrano anche gli 80 centesimi che in realtà coprono la tratta Como Sud-Como Nord anche se non percorsa. Ora, finalmente, quando si aprirà l'interconnessione tra la tangenziale e la A9, chi usufruirà della nuova infrastruttura non pagherà più quegli 80 centesimi. Il costo per l'uscita a Como Sud sarà di 1,40 euro, a cui si sommeranno 20 o 40 centesimi a seconda che la direzione sia Villa Guardia o Erba". Insomma, i 2,20 euro al casello saranno pagati esclusivamente da chi andrà effettivamente fino a Como Nord e non in qualsiasi caso come accade oggi.
Poi, ecco la potenziale novità clamorosa sul contestatissimo pedaggio di 60 centesimi previsto anche soltanto per percorrere il tratto di Tangenziale "pura".