Dopo il flop dei vigilantes, la Regione rilancia: "Guardie armate sui treni di Como"
C'è Como assieme a Bergamo e Treviglio tra le città che da oggi - dopo il clamoroso flop dei vigilantes del settembre 2015 (foto accanto) - vedrà salire a bordo dei convogli Trenord guardie armate autorizzate. Il progetto, poi, si estenderà fino a...
C'è Como assieme a Bergamo e Treviglio tra le città che da oggi - dopo il clamoroso flop dei vigilantes del settembre 2015 (foto accanto) - vedrà salire a bordo dei convogli Trenord guardie armate autorizzate. Il progetto, poi, si estenderà fino a toccare tutte le province lombarde. A comunicarlo è l'assessore regionale alle Infrastrutture, Alessandro Sorte: "Il Governo non batte un chiodo. Sulla sicurezza è completamente latitante, benché la responsabilità sia tutta nelle sue mani. La Regione fa supplenza, nell'interesse dei cittadini, perché la sicurezza di chi viaggia e dei lavoratori impegnati ogni giorno sui treni e nelle stazioni, per noi, è al primo posto".
"Avevamo chiesto di potenziare la polizia ferroviaria - prosegue l'assessore regionale - poi avevamo insistito perché il governo lasciasse sul territorio lombardo i militari impiegati per l'Expo. Picche. E' così che abbiamo deciso di mettere in campo prima i vigilantes, che hanno avviato la sperimentazione migliorando sensibilmente la sicurezza e ora, grazie anche alla collaborazione delle Prefetture, arriva personale ancor più qualificato: le guardie armate. Naturalmente saranno concentrate sulle linee più calde, dove le aggressioni si moltiplicano".