Cronaca

Donna nel lago salvata grazie ai bambini della Canottieri (VIDEO)

Un corpo che galleggiava nell'acqua del primo bacino, a pochi metri dalla diga foranea. Impossibile distiguere i tratti. Poteva sembrare un manichino. Ma i bambini della Canottieri Lario che si stavano allenando intorno alle ore 18 correndo sulla...

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Un corpo che galleggiava nell'acqua del primo bacino, a pochi metri dalla diga foranea. Impossibile distiguere i tratti. Poteva sembrare un manichino. Ma i bambini della Canottieri Lario che si stavano allenando intorno alle ore 18 correndo sulla diga foranea hanno deciso di correre a chiamare aiuto pur non essendo certi di quello che scorgevano nell'oscurità a pelo dell'acqua.

I dirigenti della Canottieri e il dipendente Andrea Tenca sono corsi alla diga e hanno effettivamente riconosciuto la sagoma di un corpo umano. Hanno telefonato al 112. Pochi istanti dopo hanno sentito chiamare "aiuto". La voce proveniva proprio da in mezzo al lago. Era una donna. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, un'ambulanza e un'automedica. Andrea Tenca si è subito offerto per tuffarsi. "Ho il brevetto di assistenza bagnante" ha spiegato dopo Tenca nell'intervista rilasciata a Quicomo. In accordo con i carabinieri si è tuffato insieme a un vigile del fuoco. La donna è stata velocemente tratta in salvo grazie anche a un salvagente gettato da un battello che si è accostato alla diga foranea. La donna è milanese e ha 47, non dovrebbe essere in pericolo di vita. E' stata trasportata subito all'ospedale Sant'Anna di San Fermo della Battaglia. Non è chiaro se si sia buttata in acqua volontariamente o se si sia trattato di un incidente. Quello che sembra sicuro è che si è salvata grazie al piumino che le ha consentito di galleggiare e soprattutto grazie al gesto eroico di Andrea Tenca e al prezioso lavoro dei vigili del fuoco di Como che hanno garantito la velocità e la sicurezza dell'operazione di salvataggio.