Differenziata a Como, attenzione: rami e piante vanno in discarica
I dubbi sono ancora molti. In questi giorni tutti i comaschi stanno ricevendo una lettera dell'assessore all'ecologia e ambiente del Comune, Bruno Magatti, in cui si parla della nuova raccolta differenziata e di "ottimi risultati nella...
I dubbi sono ancora molti. In questi giorni tutti i comaschi stanno ricevendo una lettera dell'assessore all'ecologia e ambiente del Comune, Bruno Magatti, in cui si parla della nuova raccolta differenziata e di "ottimi risultati nella separazione dell'umido, carta e cartone, vetro e barattoli" pur sottolineando "qualche incertezza nella separazione della plastica spesso unita a materiali non conformi". La missiva inoltre ricorda tempi e modi della nuova raccolta e evidenzia come la rivoluzione avviata sia un'"impresa collettiva" per "rendere la città più moderna, ordinata e pulita".
"Questi sacchi - spiega Magatti - presentano molti errori. Ricordo che, se piccolissime quantità di foglie possono essere accettate, grandi quantità devono, viceversa, essere consegnate in discarica". Le foglie e i rami infatti non possono essere assimilati all'umido. "Seguono un ciclo di smaltimento diverso - aggiunge l'assessore - per questo è bene che non vengano abbandonate come accaduto in via Tatti. Il rischio è creare problemi abbassando la qualità della differenziata". "Non colpevolizziamo nessuno - conclude l'assessore - ma è bene informarsi".
Per ogni dubbio è possibile consultare la sezione "Nuova raccolta rifiuti" sul sito del Comune di Como.