Casetta nella bufera, parla il dirigente: "C'è stato un errore. Martedì decisione finale"
Mentre la polemica sulla casetta installata dal Consorzio Como Turistica sul lungolago è a livelli incendiari, il dirigente del settore Commercio, Giovanni Fazio, stamane si è reso disponile (cosa apprezzabile) a dare alcune delucidazioni sullo...
Mentre la polemica sulla casetta installata dal Consorzio Como Turistica sul lungolago è a livelli incendiari, il dirigente del settore Commercio, Giovanni Fazio, stamane si è reso disponile (cosa apprezzabile) a dare alcune delucidazioni sullo sviluppo di questa intricata e pasticciata vicenda. Sin dal primo minuto, infatti, sono stati gli uffici guidati da Fazio che hanno seguito la questione, è lui che ha firmato i provvedimenti. Ed è lui che senza troppi infingimenti ammette di aver compiuto un errore (altra frontiera inesplorata a Palazzo Cernezzi, negli ultimi anni).
Il nodo centrale sarà quello dell'impatto ambientale e paesaggistico. "Il punto è che ci siamo resi conto soltanto in un secondo tempo, grazie a una serie di indagini ulteriori sulla materia, che poiché la casetta è stata realizzata su demanio lacuale, l'intervento della Provincia era necessario. E da qui è disceso tutto: lo stop alla concessione e l'indizione della Conferenza dei servizi. E' stato un errore non rendersene conto prima. Ma a seguito degli approfondimenti scattati immediatamente, abbiamo posto rimedio in tempo utile. Ora tutto si deciderà martedì prossimo". Il conto alla rovescia è partito.