Cronaca

A Cantù il prestito in biblioteca è digitale: sperimentazione per e-book

Il Comune di Cantù aderisce a Medialibraryonline, una piattaforma che permette di consultare via internet contenuti digitali di ogni tipo: audio, video, banche dati, e-book, audiolibri, quotidiani nazionali e internazionali. Si tratta di una...

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Il Comune di Cantù aderisce a Medialibraryonline, una piattaforma che permette di consultare via internet contenuti digitali di ogni tipo: audio, video, banche dati, e-book, audiolibri, quotidiani nazionali e internazionali. Si tratta di una convenzione che l’Ente di piazza Parini stipula con il consorzio bibliotecario nord-ovest per poter attivare questo servizio. Cantù è la biblioteca centro-sistema per conto del sistema bibliotecario comasco, di cui fanno già parte 25 biblioteche della Brianza. La fase di sperimentazione partirà a novembre 2012 e avrà la durata di circa un anno (dicembre 2012). Un anno di tempo, dunque, per capire la portata del progetto e fare le dovute valutazioni. Per usufruire della piattaforma Medialibraryonline, basterà essere un utente regolarmente registrato in biblioteca: tramite una username e una password, gli utenti potranno accedere alle informazioni presenti e chiedere eventualmente in prestito file digitali. Funziona, dunque, come una normalissima biblioteca con il vantaggio della rete. Essendo una piattaforma on-line, infatti, l’operazione potrà avvenire anche da casa, qualora impossibilitati a recarsi personalmente in biblioteca: “E’ uno sviluppo dei sistemi bibliotecari a cui noi ci uniamo”, dichiara l’assessore alla cultura, Francesco Pavesi: “Non si vuole certo sostituire il libro, ma soltanto incrementare l’offerta e avvicinare al mondo dell’editoria digitale quanto più pubblico possibile. Questo progetto permette l’accessibilità alle informazioni anche agli utenti in condizione svantaggiata”. Il costo complessivo del progetto è di 11 mila euro, somma totale che viene ripartita per tutto il sistema delle 25 biblioteche aderenti. Naturalmente, qualora il progetto avesse successo, la convenzione potrà essere stipulata di anno in anno.