Le divisioni e le diatribe politiche sul futuro di Acsm Agam e sull'imminente consiglio comunale chiamato a decidere sulla vendita dell'8% delle azioni in mano al Comune ad A2A non sembrano turbare granché la Borsa Italiana. Anzi, l'effetto sul titolo in queste ore sembra essere quello contrario: oggi infatti, il valore è balzato 1,6 euro per azione (+0,69%, mentre le azioni di A2A alla chiusura della Borsa erano a 1,206), arrivando ai massimi storici e facendo segnare un recupero del 15% dal mese di marzo.

Un rush positivo che accompagna dunque le ultime 48 ore prima del voto a Palazzo Cernezzi che, a tutt'oggi, sembra segnato a favore della cessione ancorché per uno scarto davvero minimo (qui numeri e dettagli). Se dall'aula consiliare comasca arrivasse un sì alla vendita, A2a dovrebbe rilevare anche un altro pacchetto di azioni dal Comune Comune di Monza pari al 9% circa arrivando sopra la soglia del 40% (Como scenderebbe intorno al 17 mentre Monza si attesterebbe sul 18%). Corollario naturale di questi passaggi sarebbe dunque l'Offerta da parte di A2A sul cosiddetto "flottante" di Acsm (circa il 23%) così da arrivare a detenere la maggioranza della società di Acsm Agam.