Attualità

Il Caproni è tornato a volare sul lago di Como

Un bagno di folla all'Hangar per l'idrovolante più antico del mondo

Caproni in volo (foto Francesco Mantero)

Una mattinata emozionante con il vecchio Caporoni, l'drovolante più antico del mondo che è tornato a volare sul lago di Como. Ai comandi Cesare Baj, pilota di lungo corso, già presidente dell'Aero Club di Como, e Gerolamo Gavazzi, proprietario dello storico biplano, ma anche dell'isola dei Cipressi su lago di Pusiano. Dopo alcuni passaggi nel primo bacino del Lario e sulla città, il Caproni è ammarato sul Lario e approdato all'Hangar, dove è stato accolto in una magnifica giornata di primavera da una folla che ha applaudito il ritorno in volo dell'idrovolante, luccicante e agile come un tempo.  

L’aereo, del 1935, acquisito dall’Aero Club Como nel 1946, fu l’emblema della rinascita dell’aviazione comasca dopo i drammatici eventi bellici della II guerra mondiale, durante i quali tutti gli aerei presenti negli anni Trenta vennero dispersi o distrutti. L’aereo, alla fine degli anni Sessanta, non fu più in condizioni di volare e finì abbandonato all’aperto in un cortile, deteriorandosi in tutte le sue parti.

Finché un socio del Club, Gerolamo Gavazzi, decise di intervenire con un’estesissima e avventurosa operazione di restauro, che riportò l’aereo alla gloria del volo nel 1991. Oggi, dopo un nuovo intervento di revisione generale, con il motore rimesso a nuovo da un’azienda inglese specializzata in motori d’epoca e il resto dell’aereo ricondizionato dall’officina del Club, l’aereo è tornato in linea di volo più bello e vispo che mai.