Vaccini ai cinquantenni, è (quasi) tutto pronto: la Lombardia aspetta le dosi
Presto si potrebbero aprire le prenotazioni per i nati fino al 1971
Manca poco, pochissimo, per i 50-59enni lombardi che intendono vacccinarsi contro il covid. La Regione Lombardia tace, non fa pronostici, non promette date. Ma i tempi sono pressoché arrivati. Dipende tutto dalle scorte di vaccini in arrivo. E siccome entro il 19 maggio dovrebbero arrivare due milioni di dosi, qualcuno è ottimista su un'apertura assai prossima delle prenotazioni per questa fascia d'età.
Ma le dosi in arrivo assolutamente certe sono per ora di meno. E servono soprattutto per le altre categorie per le quali è stata aperta la prenotazione: i sessantenni e i cronici con una esenzione. Già arrivate in particolare circa 315 mila dosi di Astrazeneca, si attendono in due tranches (entro il 12 maggio) oltre 700 mila dosi di Pfizer e 120 mila di Moderna. Se non arrivano davvero anche le altre previste dal piano, inutile aprire le prenotazioni ai cinquantenni.